Cibo e diritti umani
Oggi, 10 dicembre, è la giornata dei diritti umani. Nel suo lavoro, Azione Quaresimale è fortemente impegnata a favore dei diritti umani, tra i quali troviamo, per esempio, il diritto al cibo. Per rafforzare ulteriormente questo diritto, esiste una Dichiarazione delle Nazioni Unite sui diritti delle comunità agricole ed in particolare sui diritti delle famiglie contadine.
Il diritto al cibo è un diritto umano
All’inizio degli anni 2000, le organizzazioni agricole hanno elaborato una Dichiarazione delle Nazioni Unite sui diritti delle famiglie contadine, che è stata infine adottata nel 2018 sotto il nome di UNDROP (United Nations Declaration on the Rights of Peasants), ossia Dichiarazione delle Nazioni Unite sui diritti dei contadini e delle altre persone che lavorano nelle zone rurali. Questa dichiarazione si basa su vari diritti umani e in particolare sul diritto al cibo e sui diritti internazionali già esistenti. È stata redatta insieme alle principali parti interessate, vista la rappresentanza, in tutti i round di negoziati, delle organizzazioni di agricoltrici e agricoltori.
Una dichiarazione delle Nazioni Unite sulla protezione delle famiglie contadine
La dichiarazione vuole proteggere meglio le comunità con attività di piccole dimensioni che lavorano nell’agricoltura, nella pesca, nell’allevamento, nelle attività di raccolta e nei lavori agricoli, che sono fortemente minacciati da fame e povertà: la Dichiarazione riconosce anche il loro ruolo chiave nella sicurezza alimentare globale. L’UNDROP contiene inoltre una serie di obblighi verso gli Stati, come per esempio, i diritti alle sementi, la proprietà della terra e il coinvolgimento delle persone coinvolte nel processo decisionale che devono essere integrati nelle leggi nazionali e negli accordi internazionali.
La produzione locale è importante
Sfortunatamente, questo non è il caso ovunque. Tre anni dopo l’adozione dell’UNDROP, è finalmente giunto il momento per gli Stati di onorare il loro impegno nella sua attuazione. La pandemia di Covid-19 ci ha mostrato quanto sia importante il cibo locale prodotto dalle agricoltrici e dagli agricoltori in tempi di crisi. È quindi urgente il bisogno di riconoscimento e di protezione di questi sistemi alimentari rurali.
La Svizzera deve finalmente agire
La Svizzera ha votato a favore dell’adozione dell’UNDROP e ha avuto un ruolo centrale durante i negoziati, ma questo ruolo positivo deve ora riflettersi in un sostegno concreto all’attuazione della Dichiarazione a livello nazionale e internazionale. Sacrificio Quaresimale, come parte della coalizione svizzera “Amici della Dichiarazione”, insieme all’Accademia di Ginevra 2020, ha pubblicato uno studio (in tedesco e in francese), che analizza la politica estera svizzera in termini di coerenza con l’UNDROP e formula una serie di raccomandazioni in materia di commercio, sementi e cooperazione internazionale. In occasione della giornata dei diritti umani di oggi, queste raccomandazioni saranno discusse e approfondite con i rappresentanti dei vari uffici federali e con alcuni parlamentari. (Clicca qui per il programma).
Il 10 dicembre 1948, la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo fu adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e, da allora, il 10 dicembre è la giornata dei diritti umani in tutto il mondo.