I cambiamenti climatici costringono chi alleva bestiame a spostarsi sempre più lontano per trovare dei pascoli, lasciando a casa persone anziane, donne e bambini piccoli.
Nella regione di Quadlan molte persone vivono da seminomadi allevando bestiame e praticando l’agricoltura. Le loro condizioni di vita sono difficili. I casi di siccità aumentano, le precipitazioni sono sempre più rare ma, in compenso, più intense. Il deserto è in espansione.
Chi vive di agricoltura e di allevamento è in lotta per avere suoli fertili nonché accesso a terreni da pascolo e all’acqua. In questo contesto le due parti devono riuscire a sfruttare le risorse in modo comune e pacifico.
Grazie all’aiuto dei nostri partner locali, la popolazione nativa applica diverse tecniche semplici. Esse aumentano il raccolto senza richiedere grandi investimenti: concime organico biologico, il metodo Zaï, muretti di pietra e sementi migliorate. Ciò consente di sopportare meglio i periodi di siccità.