Anche l’associazione ecumenica Chiese e ambiente (oeku) approva la strategia energetica 2050 e raccomanda di accettare, il prossimo 27 novembre, l’iniziativa “Per un abbandono pianificato dell’energia nucleare”. Le vecchie centrali nucleari costituiscono un rischio crescente per la sicurezza. Secondo il comitato d’oeku Chiese e ambiente, l’uscita programmata dall’energia nucleare s’impone sul piano etico, è fattibile a livello tecnico ed è sensata dal punto di vista economico.
Comunicato stampa completo (in francese)