Il progetto RAISE, acronimo di Rights-based and Agroecological Initiatives for Sustainability and Equity in Peasant Communities, è cofinanziato dalla DSC. Riunisce reti di gruppi di donne, giovani, bambini e famiglie contadine per promuovere l’attuazione dei diritti delle contadine e dei contadini nei loro Paesi e a livello globale. Azione Quaresimale fa parte di un consorzio internazionale composto da altre cinque organizzazioni: Searice, Rural Women Assembly, Dreikönigsaktion, Sociedad Científica Latinoamérica de Agroecología e Vétérinaires sans Frontières Suisse, con i suoi partner CEMIRIDE e RBM. Il consorzio sta portando avanti il progetto RAISE nei seguenti Paesi: Filippine, India, Nepal, Kenya, Niger, Mali, Burkina Faso, Sudafrica, Bolivia e Messico. Inoltre, l’Accademia di Ginevra ha un mandato come partner strategico. Il progetto RAISE si svolge nell’ambito del programma Diritti umani e sistemi alimentari della DSC ed è cofinanziato da quest’ultima. La prima fase di attuazione è stata avviata nel gennaio 2022 e durerà quattro anni.
Un commento di Claudia Fuhrer, specialista di Sicurezza alimentare / Diritto al cibo di Azione Quaresimale
La maggior parte dell’umanità basa la propria alimentazione sulla produzione delle famiglie contadine. Senza l’agricoltura su piccola scala, l’umanità non potrebbe sopravvivere. L’agricoltura su piccola scala assicura il cibo a molte persone, anche nelle città. È quindi importante che i diritti delle contadine e dei contadini siano tutelati come diritti umani fondamentali.
Purtroppo, l’accesso alla terra e alle proprie sementi è sempre più limitato. Che sia a causa dello Stato, dell’agricoltura industriale o dell’estrazione di materie prime, i terreni preziosi per la produzione alimentare sostenibile vengono persi a causa dell’estrazione mineraria e le sementi adattate localmente vengono bandite. L’interesse commerciale delle grandi multinazionali è in primo piano a scapito del benessere delle persone.
Il diritto delle contadine e dei contadini a partecipare allo sviluppo di una politica agricola e alimentare adeguata alle condizioni locali è sancito dalla Dichiarazione delle Nazioni Unite sui diritti dei contadini e delle altre popolazioni rurali (UNDROP). Questo diritto deve essere reso possibile con urgenza, poiché diversi fattori stanno influenzando la produzione alimentare delle contadine e dei contadini, tra cui il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità e il degrado del suolo.
Oggi è la Giornata internazionale dei diritti umani, che dedichiamo ai diritti delle contadine e dei contadini. Il cibo è la base di una vita dignitosa, ma senza accesso alla terra e alle sementi non c’è cibo. Azione Quaresimale continua a impegnarsi per il diritto al cibo, ad esempio attraverso il progetto RAISE.