Dalla dipendenza all’autonomia
Per raggiungere questo obiettivo, incoraggiamo la solidarietà all’interno delle comunità e puntiamo in particolare su un’agricoltura sostenibile. Le nostre organizzazioni partner sul territorio collaborano strettamente con contadine e contadini per sviluppare soluzioni che permettano loro non solo di nutrirsi, ma anche di diventare economicamente indipendenti. Quando le famiglie riescono a migliorare i raccolti e a riprendere il controllo dei propri mezzi di sussistenza, si va oltre il semplice aiuto: è il primo passo verso una vita autodeterminata e senza fame.
Rafforzare i più vulnerabili
L’autonomia non si limita però al miglioramento delle condizioni economiche. Significa anche incoraggiare le persone più vulnerabili a rivendicare con determinazione i propri diritti. Per questo motivo, le nostre organizzazioni partner locali affrontano il tema dell’autonomia anche attraverso formazioni destinate alle donne e alle popolazioni indigene. Ciò contribuisce a rafforzare l’identità culturale delle comunità e offre alle donne l’opportunità di assumere un ruolo più attivo nella società. Solo quando le persone sono rafforzate su tutti i fronti – economico, sociale e culturale – possono esprimere una vera autonomia.
Voci forti sulla scena mondiale
La nostra missione consiste anche nel fare in modo che le voci delle comunità del Sud siano ascoltate sulla scena internazionale, in particolare all’interno delle Nazioni Unite. Le sfide affrontate dalle persone coinvolte nei nostri progetti riguardano l’intero pianeta; è quindi essenziale che le loro prospettive siano prese in considerazione nell’elaborazione di soluzioni globali. Offrendo una piattaforma a queste comunità, le sosteniamo affinché possano far valere i propri diritti e le proprie richieste a livello politico.
Autonomia a tutti i livelli
Secondo la visione di Azione Quaresimale, l’autonomia è davvero realizzata solo quando tocca tutti gli aspetti della vita. Offriamo alle comunità del Sud gli strumenti per trasformare in modo autonomo la propria quotidianità. Insieme, costruiamo le fondamenta di un mondo più giusto, senza fame né povertà.