Molte persone nelle regioni in cui operiamo soffrono la fame. Tuttavia, con un sostegno mirato, possono migliorare in modo duraturo le loro condizioni di vita. Solo nel 2023, i nostri progetti hanno permesso a quasi 2,7 milioni di persone di raggiungere questo traguardo: ora hanno un migliore accesso al cibo e possono guardare a un futuro promettente.
L’efficacia del nostro lavoro si basa sulla stretta collaborazione con le organizzazioni partner locali, che conoscono esattamente le sfide, le esigenze e le realtà delle comunità. Insieme, sviluppiamo soluzioni che hanno un impatto a lungo termine. L’adozione, ad esempio, di pratiche agricole rispettose dell’ambiente consente alle persone di aumentare i loro raccolti, il che non solo riduce la fame, ma rende anche la loro alimentazione più sana e variata.
Al centro del nostro lavoro vi è l’approccio di “aiutare le persone ad aiutarsi”. Accompagniamo le persone coinvolte nei nostri progetti per diversi anni, supportandole nel migliorare passo dopo passo le proprie condizioni di vita. Non ci limitiamo a superare il problema della fame, ma incoraggiamo le persone a far valere i propri diritti e a impegnarsi per costruire un futuro migliore.
I gruppi di solidarietà che abbiamo creato in diversi Paesi sono un’ottima dimostrazione del successo dei nostri progetti. I loro membri, che contribuiscono con denaro o generi alimentari di prima necessità a un fondo comune, possono poi chiedere prestiti a condizioni vantaggiose, o addirittura senza interessi, per acquistare cibo o pagare le rette scolastiche. La maggior parte dei membri sono donne. Grazie a questo sostegno reciproco, sono in grado di assumere ruoli importanti all’interno della loro comunità, che in passato erano per loro inaccessibili.
Un gruppo di solidarietà in Burkina Faso registra i contributi ricevuti.
Aiuto in tempi di crisi
Il nostro obiettivo è la cooperazione allo sviluppo a lungo termine, tuttavia, in situazioni di crisi, forniamo anche aiuti d’emergenza rapidi. Dopo un violento terremoto in Nepal alla fine del 2023 abbiamo ad esempio aiutato 120 famiglie a ricostruire le loro case distrutte. Nel 2024, di fronte alla grave carenza di cibo ad Haiti, abbiamo distribuito sementi nell’ambito dei nostri progetti in collaborazione con un’organizzazione partner. In questo modo le persone, nonostante la profonda crisi del Paese, possono coltivare il proprio cibo e non devono temere la fame.
Lavorare insieme per ottimizzare l’impatto
Che si tratti dei nostri programmi nazionali, oppure in Svizzera o ancora a livello internazionale, come ad esempio alle Nazioni Unite, lavoriamo a stretto contatto con altre organizzazioni nell’ambito di varie alleanze. Sempre con l’obiettivo di creare condizioni quadro eque per le popolazioni del Sud globale. Verifichiamo regolarmente l’efficacia dei nostri progetti e adattiamo le nostre azioni per ottimizzarne l’impatto. In questo modo, sviluppiamo soluzioni che durano nel tempo, per un mondo giusto e senza fame.
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