Kenya

Da due anni imperversa la siccità

30.11.2022
Mentre il mondo si riprende dal vertice delle Nazioni Unite sul clima di Sharm El-Sheikh, in Kenya, Loisa Maimpu passa la giornata alla ricerca di acqua e cibo per la sua famiglia e i suoi animali. Da oltre due anni, il Kenya è alle prese con gli effetti drammatici di una siccità estrema.

Un resoconto di Leon Jander, responsabile del programma nazionale in Kenya di Azione Quaresimale

Loisa Maimpu vive nella contea di Kajiado, una regione arida del Kenya, al confine con la Tanzania. Appartiene al popolo Masai, che tradizionalmente si occupa di allevamento di bestiame. Le grandi mandrie non sono solo l’orgoglio di ogni famiglia, ma anche la loro fonte di sostentamento. La crescente siccità dovuta ai cambiamenti climatici rende sempre più difficile riuscire a mantenere molti animali e i Masai devono percorrere distanze sempre maggiori per trovare pascoli adatti.

La lunga siccità indebolisce gli animali, molti dei quali muoiono.
Le stagioni delle piogge più brevi hanno drastiche conseguenze
Gli abitanti delle regioni aride del Kenya come Loisa Maimpu sono già abituati a periodi di caldo e siccità. Di solito riescono a riprendersi nella successiva stagione delle piogge. Tuttavia, i cambiamenti climatici stanno prolungando la durata e l’intensità delle siccità a tal punto che uomini, donne e animali non riescono a adattarsi abbastanza rapidamente. In questo periodo, di solito, la pioggia cade in molte parti del Kenya. In parte è così, ma per la quinta volta consecutiva la stagione delle piogge è meno intensa della media. I meteorologi parlano di una diminuzione del 60% delle precipitazioni. Le previsioni per la stagione delle piogge della primavera 2023 sono altrettanto preoccupanti. La prolungata siccità si ripercuote sulla salute di persone e animali e sullo sviluppo dei bambini, provocando un aumento dei decessi. Inoltre, i conflitti tra persone e animali sono in aumento: tutti sono alla disperata ricerca di acqua e cibo.
L'agricoltura fornisce ulteriori fonti di reddito e di cibo.
Miglioramento dell’approvvigionamento alimentare
Per tirare avanti, le persone si rivolgono spesso all’agricoltura come fonte di reddito aggiuntivo e di cibo. L’organizzazione partner Olkejuado Pastoralists Development Organization (Dupoto-e-Maa), con cui Azione Quaresimale collabora con successo dal 2009, li sostiene in questo processo. In una valutazione esterna del progetto nel 2021, sono stati rilevati effetti incoraggianti: il 18% del gruppo target ha dichiarato che la vendita di ortaggi era la sua principale fonte di reddito, anche se questo non era ancora il caso all’inizio del progetto. L’agricoltura ha anche contribuito a diversificare la dieta e le famiglie hanno ora più verdure sulle loro tavole.
Mentre il mondo si riprende dal vertice delle Nazioni Unite sul clima di Sharm El-Sheikh, in Kenya, Loisa Maimpu passa la giornata alla ricerca di acqua e cibo per la sua famiglia e i suoi animali. Da oltre due anni, il Kenya è alle prese con gli effetti di una siccità estrema.
Azione Quaresimale sostiene con aiuti d’urgenza
Ci vorranno anni prima che le decisioni prese alla COP27 vengano attuate. Ogni anno sarà sempre più difficile raggiungere l’obiettivo di 1,5 gradi. Loisa Maimpu non ha più tempo. Nella regione del progetto, Azione Quaresimale fornisce aiuti d’urgenza per alleviare i disagi più gravi. Questo tipo di aiuto è importante per garantire che i progressi compiuti nei progetti di sviluppo a lungo termine delle organizzazioni partner non vadano persi. 

Nel 2020, la trasmissione Mitenand di SRF ha parlato di Dupoto-e-Maa, un’organizzazione partner di Azione Quaresimale in Kenya. Qui può guardare il reportage (in tedesco).

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